Nuove librerie e nuovi centri culturali nascono con regolarità a Firenze e questo è segno che la città è viva e sempre più offre stimoli e opportunità. In questo anno che sta per finire ne abbiamo viste nascere diverse, non solo in centro ma anche in quartieri dove una libreria vera e propria mancava.

Mucho MojoL’ultima è proprio la Mucho Mojo, inaugurata il 25 Novembre in Via Giampaolo Orsini 21 rosso. Mauro Falciani è da sempre un librario, di quelli veri, di quelli che possono consigliarti il libro che cercavi prima ancora di saperlo. Questa è la sua seconda esperienza con Mucho Mojo, visto che precedentemente la libreria era in San Nicolò. Falciani ha deciso di riprovarci con un luogo accogliente e ben organizzato, con una scelta di testi di prima qualità. Mucho Mojo mira a diventare il punto di riferimenti per la cultura del quartiere, aperta sette giorni su sette e fino alle 20.30. Non mancherà neppure un fitto calendario di eventi e presentazioni.

 

 

Ora BluLa libreria di Falciani ricorda molto quella aperta a Aprile da Andrea Mello nel quartiere di Campo di Marte, L’Ora blu. Con già diversi mesi di attività ha trovato il suo posto di libreria che mancava in una zona ricca di negozi e scuole. L’obiettivo di questi preziosi angoli di cultura non è certo quello di competere con le grandi librerie del centro quali Feltrinelli o Ibs ma di offrire un servizio specializzato e che sappia far sentire il cliente a suo agio trai libri.

 

 

Sit 'n breakfastUltimamente abbiamo assistito all’inaugurazione di un altro spazio, non nuovo ma rinnovato, fondamentale per la vita culturale cittadina; la libreria caffè Sit’N’Breakfast in Via San Gallo 25 rosso. Si tratta di un luogo in cui poter svolgere le più svariate attività visto che si presenta come spazio di cowoking, per condividere progetti, leggere e studiare insieme.

Nuova linfa si aggiunge ai luoghi storici e consolidati della cultura fiorentina nella speranza che la rete si infoltisca sempre di più.