BARRO, un artista originario di Recife nello stato del Pernambuco nel Nordest del Brasile, torna in Italia con novità nel bagaglio. Il musicista presenta il nuovo singolo RESTIAMO COSÌ, una versione in italiano del brano FICAMOS ASSIM, presente nel suo primo album. Noi lo abbiamo incontrato per saperne di più.

Sappiamo che il tuo legame con l’Italia e la Toscana è molto forte. Puoi raccontarci perché?
Nel 2005 ho vissuto in Toscana per 4 mesi ed ho potuto conoscere abbastanza bene questo posto bellissimo. L’anno scorso ho cominciato a lavorare con l’agenzia di promozione A Buzz Supreme che mi sta dando una grossa mano per far conoscere la mia musica in Italia. È stato fico tornare qui dopo 10 anni, per suonare e cominciare la mia carriera solista in Italia dove ho avuto la fortuna di vivere. È il bello della vita e delle sue sorprese: non avrei mai pensato che potesse succedere tutto questo e sono contento di avere base a Firenze: è un posto dove mi sento a casa.

La scena brasiliana è satura di artisti incredibili che molto spesso non riescono a farsi conoscere da queste parti. Cosa ci puoi dire a riguardo? C’è qualche progetto che ti piace in particolar modo?
Questa è una domanda molto difficile perché la scena brasiliana è stupenda, ma anche vastissima e con una gamma di sfumature incredibile. Mi vengono in mente alcuni nomi che ho ascoltato molto quest’anno: Marsa, Aíla, Maglore, Céu, Baiana System, Metá Metá, Otto, Luisa Maita, Mombojó, ma ovviamente c’è anche molto altro, la lista è infinita.

L’ospite del tuo primo singolo in italiano “Vai” è la nostra adorata Serena Altavilla, sicuramente una delle voci femminili più belle create dall’underground italiano. In che modo vi siete incontrati e come è stato lavorare con lei?
È stato bellissimo. Toco, il mio amico italo-brasiliano e anche autore di alcune delle mie canzone, mi ha presentato il lavoro di Serena. Mi ha molto colpito da subito. Vado pazzo per Mina e lei aveva proprio quel talento, contaminato alla perfezione con le sonorità contemporanee. Ci siamo scambiati molte idee e le sue parole e la sua voce nella versione italiana del primo singolo “VAI”, sono state perfette per l’ottimo successo che ha avuto il pezzo. Sono veramente felice per questo incontro e faccio il tifo per lei ed i suoi mille progetti. L’ultima volta che sono stato a Firenze, ho fatto un’apparizione come guest nel concerto de La Band del Brasiliano a Prato, un’esperienza di “good vibe” che ricordo con piacere.

Torni dalle nostre parti a presentare il secondo singolo cantato in italiano “Restiamo Così”. Che effetto ti fa reinterpretare le tue canzoni nella nostra lingua?
Provo molto affetto per la lingua italiana. Mi piacciano le parole, le sonorità e i sentimenti che produce. Sono felice anche di collaborare con Toco, Serena e Andrea Sbaragli, che mettono delle parole bellissime nelle versioni in italiano delle mie canzoni, creando nuove immagini poetiche. È come vedere la stessa cosa da un’altra angolazione. Solitamente nei live uso le due lingue ed è sempre un’esperienza molto forte fare incontrare l’italiano con le sonorità del portoghese.

I tuoi live sono un gustosissimo frullato di talento e divertimento. Cosa ci dobbiamo aspettare a “Lacortedizap”?
Suonerò alcune canzone nuove, una versione di “Poliamor” che ho fatto con Marco Iacampo e ovviamente il nuovo singolo “Restiamo Così”. Invito tutti a venire perché penso che sarà una bellissima serata, con i colori della primavera che ci ha investito. Venite tutti!

 

MERCOLEDÌ 26 APRILE
a La Corte di Zap, ore 19:00
BARRO live
ingresso gratuito