Alla Biblioteca delle Oblate è stato inaugurato “Ho in serbo una sorpresa per te” di stART_art projects e Singidunum Onlus. È un progetto al quale possono aderire tutti gratuitamente, che nasce principalmente dalla volontà di offrire ai bambini nati in Italia, da coppie miste o straniere, degli strumenti utili per conoscere qualcosa in più sul Paese di origine dei loro genitori. L’iniziativa apre quindi un interscambio tra la cultura italiana e le culture straniere presenti sul nostro territorio.

 

 

Cinque i sottoprogetti che ne fanno parte:

  • Ponte di Babele: imparare, o quantomeno approcciarsi, ad una lingua straniera, comporta inevitabilmente anche l’avvicinarsi alla sua cultura. Leggere dei libri in lingua originale è utile ai fini dell’apprendimento, e l’avere una biblioteca multilingue diventa quindi importante. L’obiettivo di Ponte di Babele è quella di creare un interscambio di libri tra diversi Paesi. Per ora il progetto ha portato alle Oblate 400 libri, donati dai cittadini serbi, di letteratura, saggi ma anche hobbistica, cucina e storie per bambini in lingua serba. Altri ne arriveranno dal Museo Pecci. Il prossimo appuntamento è fissato per il 13 gennaio alle 18.00 quando, dopo un pomeriggio di laboratori, si aprirà la raccolta di libri in italiano destinati alla Serbia
  • Verso diverso: laboratori multiculturali per bambini.
  • A doppio filo: mostre d’arte incentrate sui temi della multiculturalità e dell’infanzia.
  • Parlo la mia Lingua: un corso di lingua del paese d’origine; per il momento è attivo quello in lingua serba per bambini dai 5 ai 10 anni.
  • Il mio libero preferito: un database online che raccoglierà dei video inspirational di persone note provenienti da paesi stranieri, appartenenti al mondo dell’arte, della scienza, dello sport, personaggi pubblici e scrittori. Nei video, si presenteranno tramite il loro libro preferito di quando erano bambini. Libro che poi verrà donato alle Oblate.