Si sono accese le luci di Natale, i lavori della tramvia quasi al termine e che rendono ancor più frenetico spostarsi da un posto all’altro della città. Non mancano però gli eventi in cui immergersi e prendersi del tempo, quello che manca a tutti ma che se goduto si moltiplica per due.
Questo è quello che accade a Santo Stefano al Ponte, dove si sta consolidando una bella tradizione: ci siamo immersi nell’arte di Klimt, Van Gogh e Da Vinci.
Dal 18 novembre è la volta della mostra di “Monet Experience and the Impressionist” che rimarrà fino al 1 Maggio 2018. L’evento è della produzione Crossmedia Group, la creatività e poesia è quella dei tanti giovani che hanno collaborato alla realizzazione di questa mostra.

Chi conosce l’impressionismo sa che il tratto distintivo è la rapidità di esecuzione dei lavori svolti en plein air, la necessità di non mescolare i colori ma di accostarli per rendere viva e reale l’immagine e lasciarla impressa, appunto, allo spettatore. Per questo è di forte impatto trovarsi avvolti all’interno di una ex chiesa e lasciarsi immergere nelle pennellate di Monet.  Insieme alle sue Ninfee e le sue passeggiate scorgiamo le ballerine di Degas e opere dei maggiori interpreti della corrente impressionista.

Come nelle precedenti mostre immersive, l’esperienza è totalizzante. Si è travolti da circa 800 immagini che si susseguono in circa 60 minuti, proiettate su grandi video wall in cui scorrono luci e colori ad alta definizione. Insieme ai video, le mura, il pavimento, tutto racconta gli elementi caratteristici di Monet e i suoi “compagni” che avrebbero sicuramente apprezzato la mostra, arricchita dalle immagini dell’alba, del tramonto, della neve, dei fiori che cadono dal “cielo” e dalla risacca del mare. Tutti elementi cari all’impressionismo che fa della natura e della realtà la primaria fonte di ispirazione.

Da segnalare è il percorso didattico all’ingresso della mostra con cui conoscere o riscoprire aneddoti legati all’artista protagonista dell’evento per poi entrare nella vera e propria esperienza sensoriale. Nella stessa area si scorge il nuovo bookshop dei prodotti a marchio Crossmedia e Monet Experience. Imperdibile è l’esperienza della realtà virtuale: grazie al visore 3d Oculus è infatti possibile insieme a un paio di cuffie entrare in alcuni dei quadri! Gli elementi caratteristici si muovono, le figure umane diventano un contorno come lo erano per Monet, ciò che è viva è la natura. E che impatto è essere dentro in uno dei paesaggi a picco sul mare mentre si è comodamente seduti in una poltrona! Esperienza meravigliosa che grazie alla colonna sonora, richiama l’atmosfera di quella Francia e di Parigi che alla fine dell’Ottocento ha visto fiorire questi grandi maestri.

Vi lasciamo una piccola gallery, un link in cui scoprire anche la colonna sonora di questa esperienza e i dettagli qui di seguito per recarvi alla mostra!

 

 

Dove: ex Chiesa di Santo Stefano al Ponte, Piazza di Santo Stefano al Ponte 2
Quando: dal 25 Ottobre 2017 al 6 Febbraio 2018
Tutti i giorni : 10.00 – 19.30
Chiusura biglietteria: 18.30
Adulti: 13,00 €
Studenti e over 65 : 10,00 €
Da 5 a 12 anni : 8,00 €
Under 5: gratuito

Per informazioni:
www.monetexperience.it
[email protected]
tel. 055 217418