Quando entro al Caffè Notte in via delle Caldaie, la musica di sottofondo è Creuza de mä. Mi rendo conto in quel momento che è il 20° anniversario della scomparsa di Faber, e la coincidenza è particolarmente felice perché sto incontrando i Petralana, un gruppo che gli è intimamente legato. “È qui che è iniziato tutto, in un posto vero, quando era più latteria che wine bar”, mi racconta Tommaso, che insieme a Marco ha dato il via al progetto in un’unica e ormai leggendaria data zero, organizzata per strada “prima che esistessero le notti bianche”. De Andrè era presente nella scaletta e anche nel nome della band, “un termine sardo che significa muschio, la parte di lana che si attacca alla pietra. È morbido e duro insieme: questo ci contraddistingue”.

Il mondo dei Petralana è quello del cantautorato di qualità, di riflessioni dolce-amare accompagnate da chitarre acustiche e batteria (alla quale si cimenta Richard, terzo storico membro) con grande varietà di suoni e di dinamiche.

A colorare il tutto non solo il violino di Marco, ma molti altri musicisti, “amici più che ospiti, arrivati in adesione spontanea soprattutto in fase di registrazione”.

Contrabbasso, basso (che nel disco è quello di Guido Melis, produttore della band), chitarre, percussioni, pianoforte e fiati che potremo vedere e ascoltare insieme sul palco durante lo spettacolo teatrale scritto in occasione dell’uscita del loro terzo disco, Fernet.

foto: Francesco Niccolai

Il lavoro è infatti finito nelle mani di Federico Grazzini, regista teatrale che “ha visto oltre, individuando il concept dell’album”. Fernet è uno spettacolo che fonde diversi linguaggi espressivi: musica, teatro, video e animazione, in un lavoro di squadra del regista con l’autrice teatrale Manuela De Meo, il documentarista Tommaso Orbi e l’animatrice video Linda Kelvink. Pietro Traldi è l’attore che interpreta Pietro, contadino delle Langhe in fuga durante la Seconda Guerra Mondiale, in quella ricerca di sé e di senso non priva di ostacoli. Uno “straniero con la voglia di tornare”. Il parallelismo col presente è automatico: “ognuno prenda quello che vuole”.

Lo Spettacolo

Titolo: Fernet
Quando: 7.2.2019 ore 21.00
Dove: Teatro cantiere florida
Prenotazione biglietti (10 €) consigliata: [email protected]

Fb: www.facebook.com/petra.lana

Fb di Fernet: www.facebook.com/fernetlospettacolo