Da oggi a Firenze l’arte contemporanea torna a far parlare di sé con MAD – Murate Art District lo spazio dedicato agli artisti fino ad ora conosciuto come “Le Murate. Progetti Arte Contemporanea”.

Il cambiamento, fortemente sostenuto dal direttore artistico Valentina Gensini, porterà un nuovo nome ma anche tanti altri progetti riguardanti produzione e promozione dell’arte contemporanea a partire dal Florentine voices, la mostra fiorentina di Piero Mottola.

Oggi, 6 novembre, alle 17:30 l’artista, specializzato nel trasformare in immagini voci ed emozioni umane grazie all’utilizzo di uno speciale algoritmo, esporrà il lavoro svolto con un gruppo di cittadini scelti tramite un bando pubblico, a cui è stato chiesto di associare a dieci diverse emozioni, (paura, angoscia, agitazione, collera, tristezza, stupore, eccitazione, piacere, gioia e calma), un insieme di suoni e rumori prodotti esclusivamente con la voce e con il proprio corpo.

Dai frammenti ottenuti Mottola ricava e studia delle sequenze grafiche che saranno esibite nel District delle Murate sotto forma di quadri astratti che restituiscono un ritratto emotivo anche della città. Nelle celle al primo piano di MAD sarà invece esposto parte del lavoro dell’artista che riconduce alle origini delle sperimentazioni degli anni Ottanta e primi anni Novanta sul concetto estetico e delle categorie di “Bello e Brutto”, sempre attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico

MAD è un distretto culturale ed un luogo di riferimento pensato per essere abitato da artisti e curatori in residenza, focalizzato sulla produzione artistica ed ospiterà Florentine Voices resterà al MAD fino al 1°febbraio 2020.

Tutte le informazioni, su spazio e programmazione, saranno a breve disponibili sul nuovo sito www.murateartdistrict.it  e sui canali social Facebook e Instagram @MurateArtDistrict.