“Tu fata dagli occhi di velluto” scriveva Charles Baudelaire ne “I Fiori del Male”, per descrivere la bellezza nella sua essenza più alta. “Pugno di ferro e guanto di velluto” è un proverbio usato per indicare una persona risoluta, ma gentile. “Mani di Velluto”, film del 1979 di Castellano e Pipolo con la coppia Giorgi/Celentano…d’accordo non certo un capolavoro, ma fruttò al molleggiato un David per la sua interpretazione.

L’iconica foto di John John Kennedy e della moglie Carolyn Bessette per le strade di New York: lei con il perfetto pantalone di velluto a coste.

Tralasciando la puntata di “Sex and The City” in cui Miranda sbeffeggia il suo fidanzato perché ha un completo di velluto a coste, il velour, per dirla alla francese, è parte della quotidianità da sempre ed è un tessuto estremamente versatile, adatto a tutte le età, ad entrambi i sessi, un sempreverde insomma.

Quando mi metto in testa una cosa, da bravo scorpione, è molto difficile che ci rinunci.

Per anni ho cercato il perfetto pantalone di velluto senza riuscire a soddisfare questa esigenza, perché si sa, quando una cosa non è ritenuta di moda, non la trovi nemmeno nei mercatini svuota cantine all’angolo!

Per fortuna l’industria del fashion sembra averlo riscoperto: ecco nelle passerelle un fiorire di pantaloni palazzo,culotte, maxigonne e giacche in velluto.

Primi fra tutti Polo Ralph Lauren e Celine che propongono outfit con gonne, giacche e maxi-pantaloni in questo materiale.

Come accade una volta sdoganato un materiale, è finalmente possibile trovarlo ovunque, dalle grandi catene low cost ai negozi di abbigliamento più piccoli e non solo.

Recentemente ho scovato uno shop online, pslove.it dove potrete trovare un’ampia selezione di pantaloni in velour, larghi e in colori fantastici, prezzi ottimi e spedizione ultraveloce.

In ogni caso acquistate un capo in questo tessuto, vi assicurò che mai ve ne pentirete e sarà il jolly quando la mattina aprirete l’armadio ed esclamerete la frase che tutte le donne del Mondo almeno una volta nella vita hanno pronunciato “non ho niente da mettermi!”.