Confesso: adoro fare la spesa, è la cosa che più mi diverte in vacanza e dà pieno sfogo alla mia smania di organizzatrice e budget planner, in versione Polly Pocket/Desperate Housewives.

Siate sicuri di aver esaurito il frigorifero prima di mettere il naso fuori dalla porta. Aggiungo, se avete la s-fortuna di non lavorare o quantomeno di avere più tempo libero del solito, invece di passarlo a fare gli origami dell’armadillo della Papuasia, andate a fare la spesa in orari intelligenti e lasciate il weekend a chi oltre ad averci lo scazzo e l’ansia, passa anche la settimana a lavoro.

Prima di fare la lista della spesa è cosa buona e giusta fare la lista di cosa hai a casa e agire per compensazione.1 litro di latte che scade tra 2 ore? Una confezione di purè o preparato per creme caramel in busta. Fate una programmazione settimanale pranzo/cena, vegetariana all’ 80%, cibi freschi, congelati (ok minestroni e spinaci/fagiolini) e secchi (frutta in guscio e legumi, e adesso non scassate la minchia che non avete tempo per cuocerli). Non privatevi di uno sgarro. Cioccolata sì ma in congelatore, così prima di addentarla ci penserete più di una volta. 

Veniamo allo strumento principe che vi accompagnerà fuori casa insieme all’autocertificazione: la lista della spesa.

Ci sono app apposite, come Bring, che sulla scia degli aperitivi su Skype, vi permette di condividere la lista della spesa e aggiungere a sgamo la ventesima confezione di Napisan che a telefono il vostro compagno vi negherebbe.

Io faccio una nota su Google Keep, ragionata in base al percorso che effettuerò: prima frutta/verdura/legumi, poi latticini, poi proteine, carboidrati ed infine igiene/surgelati. 

In tempi di abbrutimento social, vi segnalo lo spassosissimo profilo Instagram di un collezionista seriale di liste insta_della_spesa.

Da fan dei Radiohead mi riesce facile immedesimarmi in scenari apocalittici dove il contatto umano è fonte di morte certa, quindi piantatevi Idioteque nelle orecchie – per i più romantici Killer Cars andrà bene lo stesso – e sfrecciate tra le corsie del supermercato come se aveste lasciato il gas aperto: veloci e chirurgici e tornerete a casa vincitori.