di Davide Di Fabrizio e Marco Tangocci

Firenze NoCost è la guida (anti)turistica più pazza che ci sia e i suoi autori hanno mappato per anni fontanelle, vinai, scorciatoie, trattorie sconosciute; portano in giro storie, immagini, suoni di questa città. Per i lettori di Lungarno consigliano “le favolose due e mezzo”, divise per rione.

1. Bar “Quelo”

Borgo Santa Croce 15 / mar-dom 8.30-1.00

Per un aperitivo economico e vegetariano (o anche vegano) in un ambientino allegro passate da Quelo. L’aperitivo inizia alle 19.30 e non prevede sovrapprezzi. Voi scegliete la bevuta tra birra (4-5€), calice di vino (4-7€) o uno degli ottimi cocktail (5-6€) e poi spilluzzicate liberamente dal bancone, sul quale troverete crostini misti, pasta fredda, cous cous di verdure ecc. Ah, non tutti sanno chi è Quelo e noi diamo un indizio: “la risposta è dentro di te, epperò è sbagliata!” (C.G.).

2. Ristorante “Marina”

Via G. Verdi 12r / lun-sab 12.00-15.30 e 19.00-3.00, dom 12ì00-15.30 e 19.00

Lo conoscono in pochi e i pochi che lo conoscono lo amano, a patto che amino la vodka. Teoricamente è una trattoria italo-russa, un bar e perfino un kebabbaro, ma voi entrate solo per un motivo: uno shot di ottima vodka a 2,50€, rigorosamente made in Russia. I ragazzi vi consiglieranno quella alla betulla, e ve la consigliamo anche noi. Poi concludete il rito con l’ormai celebre fetta di pomodoro. Na zdorovie!

E ½. L’abside nascosto di Santa Croce

Via San Giuseppe 5r 

Vi sveliamo un segreto. In via San Giuseppe l’insegna della Scuola del Cuoio vi indicherà il portone per cui accedere all’unico punto della città (a meno che non abbiate casa in questa zona) da cui è visibile lo splendido abside della chiesa di Santa Croce, che a nostro avviso è bello almeno quanto la facciata. L’ingresso, ai più sconosciuto, è assolutamente libero. Non perdetevelo.