La nostra società si regge sul meccanismo della linea temporale che impone alla nostra mente il continuo volteggiare tra il tempo passato e le anticipazioni del futuro, in un valzer infinito che spesso fiacca le nostre potenzialità creative. Ecco che questa clausura ci corre inaspettatamente in aiuto. 

I continui prolungamenti della quarantena la fanno sembrare interminabile e dentro di me penso: come avrei affrontato tutto ciò se quel tardo pomeriggio di due anni fa avessi gettato quell’opuscolo che mi invitava a una lezione gratuita di meditazione in un piccolo centro nel quartiere di Sorgane? 

Siamo costretti a fermarci e a respirare, non abbiamo scelta. Possiamo però utilizzare questo tempo nel modo meno dannoso possibile per la nostra psiche e una delle strade è sicuramente quella dell’imparare a volersi più bene partendo da un livello base, come cominciare a spegnere la televisione evitando di ammorbare la nostra mente con un eccesso di informazione, e cominciare a percepire il proprio respiro per qualche minuto. Una volta che tutto questo sarà finito, il prima possibile speriamo, occuparsi di noi sarà più difficile perciò tentar non nuoce. 

Quel centro ha dovuto chiudere in seguito alle restrizioni del primo dpcm dell’11 marzo e dopo l’iniziale smarrimento, come tutti, mi sono tuffato nel mare magnum delle proposte online. 

Il centro fiorentino Samadhi è stata l’ancora di salvezza per tutti coloro che andassero alla ricerca di contenuti live di yoga e meditazione in streaming senza pescare troppo lontano, rimanendo il più possibile vicini al dogma del saggio: “qui ed ora”. Il centro Samadhi infatti da ben 11 anni è uno dei centri yoga più frequentati di Firenze che ha reagito tempestivamente alle – pur giuste – restrizioni offrendo lezioni yoga in live streaming di ottima qualità che coprono l’intera giornata. 

Si va dallo yoga per donne in gravidanza ai vari tipi di yoga con varie intensità di sforza fisico richiesto, fino alla meditazione pura, il tutto rigorosamente live. Cogliete questa opportunità, mi ringrazierete.