di Asia Neri

Boccadafuoco, il nuovo progetto satellite dell’associazione culturale Art.iglieria, è una porta che si spalanca sulla pluralità e la multidisciplinarietà dei linguaggi artistici. La rassegna propone una programmazione di stampo sperimentale che abiterà il tessuto fiorentino, più precisamente via Cittadella 4, fino al 24 giugno 2022. Vari eventi si sono già susseguiti, tra cui mostre personali, performance, live show e l’inaugurazione dell’Angolone, una vetrina temporanea dedicata all’editoria indipendente.

Ma Boccadafuoco ha altro in serbo! Venerdì 3 giugno tocca al collettivo PHASE accendere lo spazio associativo con una performance di arte totale e musica sperimentale. A seguire, l’inaugurazione della mostra di Mozzarella Light, il duo formato da Giulia Ciappi e Marco Frassinelli, che propone un connubio tra pratica scultorea e nuove tecnologie, scenari presenti e futuri, creazione e investigazione. Sabato 18 giugno è il turno di ABO (aka Daniele Carcassi), con un live set di musica sperimentale tra sintetizzatori analogici, elaborazioni digitali e field-recording. La rassegna si chiude venerdì 24 giugno con il talk di Visioni Parallele: Archivio Contemporaneo è il loro catalogo in edizione limitata che racconta l’ibridazione tra mondo cartaceo e digitale attraverso una selezione di contenuti visivi e multimediali dalle narrative divergenti, quasi antitetiche.

Questa breve panoramica presenta il carattere innovativo e dirompente di Boccadafuoco. Lungi dal temere il confronto con l’ingombrante eredità artistica fiorentina, questo progetto persegue un obiettivo inequivocabile: raccogliere un contenitore di visioni, linguaggi e produzioni artistiche capaci di favorire il dialogo intergenerazionale tra millennial, generazione X, baby boomer e nativi digitali. Art.iglieria non è solo lo spazio che ne ospita le iniziative, piuttosto si configura come incubatore di questa prima rassegna e di tante altre progettualità. Da un lato fucina laboratoriale, dall’altro hub creativo. Art.iglieria è un connettore di artisti, collettivi e cittadini desiderosi di partecipare a una nuova offerta culturale che racconti la realtà contemporanea nelle sue complesse declinazioni.